AREA SCIENTIFICA

Scienze per la Sicurezza Consultingè dotata di risorse qualificate e certificate che svolgono formazione e aggiornamento continuo. Si basa sulla conoscenza approfondita delle normative di settore e delle sue applicazioni tramite la lunga esperienza dei suoi Professionisti.

Alcune normative e standard di riferimento per il nostro lavoro:

Costituzione italiana – D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 - D.Lgs. 8 giugno 2001 n. 231- D.Lgs. 17 agosto 1999, n. 334 - DPR 177/2011- Legge 10 dicembre 2014, n. 183 – D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 - D. Lgs. 14 settembre 2015 n. 151 - Legge 20 maggio 1970, n. 300 - ISO 9001:2015 – ISO 14001:2015 - DM 37/2008 - Norme Italiane di CEI EN 50133-7 - CEI 79-4 - CEI 79-13 - CEI EN 50133-1 - CEI EN 50133-2-1 – Norme italiane e internazionali di Fire Safety Engineering - Direttiva 114/08/CE e D.Lgs 61/2011 e UNI/PdR 6:2014 - D.Lgs. 235/2010 (nuovo Cad) - Best Practice e Standard Internazionali - BS 25999-1 e 2 – Le ISO 31000 - Le ISO 22301- Le ISO 28000 – Le ISO 27000 – Le Best Practice della Business Continuity e Disaster Recovery - Gli Accordi Internazionali di Basilea - NFPA (National Fire Protection Agency) - NIST (National Institute of Standards and Technologies) - DHS (Department of Homeland Security) Evoluzione - ISPS Code - 725/04/CE - PNSM Legge 4/2013 D.Lgs 13/2013


Pubblicazioni:

Business Continuity Management, la grande sfida verso la resilienza organizzativa, Ambiente&Sicurezza sul Lavoro,n. 1/2016, EPC

La Business Continuity e la Security per alzare la qualità del Risk Management e ridurre l’impatto delle interdipendenze, SECURITY, n. 10/2015 EPC

La Business Continuity per la Resilienza delle Organizzazioni, SECURITY, n.7-8/2015, EPC

Le infrastrutture critiche nazionali ed europee Principi di Prevenzione e Protezione